@article{Piatti_2022, title={Enciclopedia e cosmologia.: Ripensare l’estetica con R. Ruyer, A. N. Whitehead e G. Simondon}, volume={17}, url={https://revistas.uan.edu.co/index.php/nodo/article/view/1446}, DOI={10.54104/nodo.v17n33.1446}, abstractNote={<p class="p1"><span class="s1">Può l’estetica ricoprire un ruolo privilegiato all’interno</span> <span class="s1">dell’odierna enciclopedia dei saperi? Il presente contri­</span>buto ruota intorno a questa domanda, la quale richiama in causa lo statuto stesso della disciplina, da sempre oscillante tra analisi della conoscenza sensibile e <span class="s1">dell’opera d’arte/bellezza. Attraverso una serie di intui­</span>zioni elaborate da autori quali Raymond Ruyer, Alfred <span class="s1">North Whitehead e Gilbert Simondon, si intende ripen</span>­sare la radice sensibile dell’estetica estendendola alla realtà nel suo complesso. Se ogni aspetto della realtà <span class="s1">trova il proprio fondamento in un sentire “diffuso”, ecco</span> che l’estetica può fungere da base e da sintesi cosmologica dell’enciclopedia dei saperi: l’idea ruyeriana di un “sorvolo assoluto”, il concetto whiteheadiano di <span class="s1">“prensione” e la concezione simondoniana di cibernet</span>i­ca come “allagmatica” sembrano così ridefinire l’este<span class="s1">tica come una vera e propria cosmologia della contem</span>­poraneità.</p>}, number={33}, journal={REVISTA NODO}, author={Piatti, Giulio}, year={2022}, month={oct.}, pages={80–85} }